L’implementazione di un ERP costituisce un passo importante nella trasformazione digitale di una ESN. L’implementazione dell’ERP non si limita alla semplice installazione di un software gestionale: implica ripensare i processi interni, supportare i team e garantire una gestione rigorosa dei progetti.
Pianificare l’implementazione ERP: una leva strategica per le ESN
L’integrazione e l’implementazione ERP all’interno di una ESN non è un semplice progetto tecnico, ma una vera leva di trasformazione digitale e di controllo dei dati in tempo reale. Riguardano direttamente la gestione dei progetti, la fatturazione, la relazione con il cliente e il monitoraggio delle risorse umane. Senza una pianificazione rigorosa, i rischi sono numerosi: superamenti di budget, adozione parziale da parte dei team, o persino rallentamento dell’attività.
Al contrario, un approccio ben preparato permette di armonizzare i processi, migliorare la visibilità finanziaria e ottimizzare la produttività. La scelta di un ERP specifico per il settore come Furious Squad permette di accelerare l’implementazione e di garantire una gestione dei progetti chiara e strutturata, con un impatto immediato sulle prestazioni. Qual è la chiave? Definire in anticipo le fasi strategiche per garantire un’integrazione fluida, controllata e duratura.

Definire gli obiettivi e coinvolgere la direzione
La prima fase dell’implementazione di un ERP consiste nel chiarire la visione del progetto e nel comprendere l’architettura dello strumento. Il software gestionale non è un semplice aggiornamento tecnologico: deve rispondere a obiettivi precisi. Desiderate ridurre i tempi di elaborazione degli ordini? Migliorare la tracciabilità del cliente? Diminuire del 15% i costi amministrativi in due anni? Queste ambizioni devono essere validate dalla direzione e formalizzate in un documento di inquadramento accessibile a tutte le parti interessate. Senza questa roadmap, il rischio di deviazione strategica è reale.
I criteri per scegliere l’ERP adatto
La scelta della soluzione condiziona il successo dell’intero progetto. Piuttosto che basarsi unicamente su presentazioni commerciali, è preferibile definire una griglia di valutazione strutturata:
- Compatibilità con i processi aziendali esistenti
- Capacità di evoluzione e modularità
- Facilità d’uso e curva di apprendimento
- Costo totale di proprietà (TCO) che include licenze, implementazione e manutenzione
- Affidabilità e reputazione del fornitore
Questi criteri permettono di confrontare software ERP ed evitare una scelta basata sull’intuizione o sulle promesse di marketing.
Realizzare un audit interno dettagliato
Prima di implementare un nuovo ERP, è indispensabile comprendere le aspettative. Un audit operativo metterà in luce le ridondanze di inserimento, i colli di bottiglia e i flussi mal coordinati. Ad esempio, in alcune agenzie e ESN, lo stesso dato cliente viene inserito tre volte in tre strumenti diversi, causando errori costosi e una perdita di tempo stimata in diverse ore a settimana. Identificare questi malfunzionamenti prima della migrazione permette di partire da basi più solide.
Coinvolgere i team e formare gli utenti
Un ERP mal accettato diventa presto un vincolo. Per massimizzare l’adesione, si raccomanda di organizzare workshop di co-costruzione, di designare ambasciatori in ogni reparto e di prevedere punti di comunicazione regolari. Questo approccio partecipativo trasforma la percezione del progetto: da un obbligo imposto, diventa un miglioramento collettivo.
La formazione non deve essere una semplice dimostrazione. Deve essere adattata ai profili e orientata all’uso concreto. Materiali pratici, sessioni brevi e mirate, così come un follow-up dopo la messa in produzione sono essenziali per radicare le nuove pratiche e favorire l’adozione di successo di un ERP nel tempo.
Configurare e proteggere la migrazione dei dati
La migrazione dei dati è una fase delicata che può ritardare l’intero progetto se mal preparata. La pulizia dei dati, la normalizzazione dei formati e la realizzazione di migrazioni di test con convalida aziendale sono pratiche indispensabili per evitare blocchi.
L’implementazione progressiva di un ERP limita i rischi tecnici e umani. La maggior parte dei progetti di successo inizia con i moduli più critici, come la fatturazione o il CRM, prima di estendere la soluzione ad altri ambiti. Questa fase lascia spazio ai feedback e agli aggiustamenti prima di una generalizzazione completa.
In quanto dirigente, Furious mi ha permesso di monitorare in tempo reale l'avanzamento dei progetti, la redditività dell'agenzia e i margini. È un cambiamento radicale: non ho più bisogno di chiedere ai miei direttori, consulto direttamente la mia dashboard e ho una visione chiara su tutto.
Harold Gardas, Köm Média

Il supporto degli esperti Furious Squad
Furious Squad non si limita a fornire un software gestionale: gli esperti dell’azienda accompagnano ogni fase dell’implementazione ERP. Dalla definizione dei requisiti alla configurazione dei moduli CRM, staffing, gestione finanziaria e reporting, garantiscono una configurazione adattata alle pratiche di settore.
Grazie a questo supporto personalizzato, i team acquisiscono autonomia, riducono i rischi legati alla migrazione dei dati e massimizzano il ritorno sull’investimento già dalle prime settimane.
Da quando usiamo Furious Squad, siamo riusciti a fare a meno di due strumenti. Guadagniamo tempo e i nostri progetti diventano sempre più redditizi, in particolare grazie ai report e al back-office. Per la fatturazione e la tesoreria, è anche molto più chiaro: i responsabili sanno a che punto sono i progetti, se hanno venduto bene, e possono rapidamente aggiustare ciò che non funziona. Furious Squad ci aiuta anche a gestire meglio la nostra pipeline, ad avere rapporti precisi e a migliorare il nostro networking. In breve, ci permette di vendere meglio e di massimizzare la redditività.
Michael Illouz, Conceptory
Test e convalida post-implementazione
Dopo l’implementazione dello strumento di gestione, è fondamentale testare ogni modulo per verificare che i processi funzionino correttamente e che i dati siano affidabili. Gli utenti chiave eseguono scenari reali per identificare scostamenti e anomalie. Questa fase permette di correggere rapidamente i malfunzionamenti prima del rollout completo e di garantire un’adozione ottimale.
Monitorare le performance e migliorare continuamente
Una volta che l’ERP è operativo, il progetto continua. Indicatori chiave (tempi di elaborazione, tasso di errore, soddisfazione dei team) devono essere misurati regolarmente. Questi dati permettono di aggiustare i processi, di ottimizzare i flussi e di rendere redditizio l’investimento a lungo termine. Questo monitoraggio è facilitato dall’ERP Furious che offre dashboard e avvisi automatizzati, garantendo una visione chiara della redditività e del carico di lavoro in tempo reale.
Ti poni forse queste domande?
01 Che cos'è la classificazione automatica delle transazioni?
È una funzione basata sull’intelligenza artificiale che categorizza automaticamente le spese in base alla loro natura, per un monitoraggio finanziario più semplice e affidabile.
02 Come funziona l'intelligenza artificiale di Furious per classificare le transazioni?
Ogni volta che si importa o si sincronizza una transazione bancaria, l’intelligenza artificiale analizza la dicitura, l’importo e il contesto per suggerire una categoria e dei tag pertinenti. Voi convalidate, modificate se necessario e lo strumento impara dalle vostre scelte.
03 Quali sono i vantaggi dell'archiviazione automatica per i team finanziari?
Meno inserimento manuale dei dati, maggiore coerenza contabile, meno errori umani e notevole risparmio di tempo per le attività ricorrenti.
04 Possiamo mantenere il controllo sulle categorie proposte dall'IA?
Sì, il cliente mantiene il controllo dei suggerimenti: ogni classificazione può essere accettata, modificata o perfezionata. L’automazione è un supporto, non una sostituzione.
05 L'IA migliora i suoi suggerimenti nel tempo?
Assolutamente sì. Più si utilizza la funzione, più l’intelligenza artificiale impara dalle vostre correzioni e suggerisce classifiche adatte alle vostre abitudini.
06 A chi è destinata questa funzione?
Manager finanziari, dirigenti o chiunque voglia automatizzare l’elaborazione della contabilità, ottimizzare il flusso di cassa e concentrarsi sull’analisi anziché sull’inserimento dei dati.