Il nostro articolo “Siete sommersi eppure il vostro progetto a pacchetto non è conveniente?” vi ha dato alcuni consigli su come ottimizzare la vostra redditività.
Oggi vi aiuteremo ad adottare le migliori pratiche di gestione dei progetti a prezzo fisso.
Per gestire un progetto a prezzo fisso, è necessario gestire:
- Il budget
- L’ambito
- Il programma
Uno dei tre punti può essere modificato, ma mai a scapito degli altri parametri. Questa legge implicita è ben nota ai project manager esperti.
Fin qui tutto bene
Ma dietro la teoria si nasconde una pratica difficile: la valutazione del budget, dell’ambito e del programma in modo dinamico, man mano che il progetto procede.
In generale, è qui che si comincia a fare fatica.
Dovrete evitare di impantanarvi in interminabili riunioni con il comitato di gestione, che in quanto tali possono rappresentare quasi la metà del tempo di esecuzione di alcuni progetti…
Quali sono le migliori pratiche nella gestione dei progetti a prezzo fisso?
Condividiamo con voi i nostri consigli.
Gestione dei progetti a prezzo fisso: le domande giuste da fare
Prima di tutto, siete in grado di rispondere a queste domande sugli ultimi progetti che avete realizzato (se risponderete “sì” a tutte le domande, allora siete un MASTER PROJECT LEADER AMBASSADOR WARRIOR).
- L’obiettivo è chiaro? Avete descritto in modo dettagliato tutto ciò che deve essere fatto e siete in grado di assegnare una tempistica a ciascun elemento?
- Questo primo documento sull’ambito esui tempi di realizzazione è stato comunicato al cliente?
- È stato condiviso con la persona che dovrà realizzarlo? 🙂
- Avete integrato tutto in un programma?
- Si adatta all’orario della persona che lo farà?
Per ora avete evitato la guerra tra produzione e vendita #bravo
- Avete identificato i potenziali acquisti per il progetto? Avete preso provvedimenti in merito? In altre parole: avete un obiettivo di margine lordo scritto per il vostro progetto?
- Condividete con il vostro cliente rapporti settimanali sullo stato di avanzamento dei lavori?
- Sapete in tempo reale cosa dovete ancora fare per il progetto?
- Il cliente lo sa ogni settimana?
- Rivedete settimanalmente la data di fine del programma?
- Avete fatturato l’equivalente di ciò che avete prodotto?
- Siete in grado di conoscere in tempo reale il tempo trascorso sul progetto rispetto al tempo venduto? Ecco i modi migliori per tenere traccia del tempo trascorso su un progetto a prezzo fisso
- Rilevate la soddisfazione del cliente durante il progetto in modo quantificabile e misurabile?
- Sapete quanto avete prodotto durante il progetto? Vi consigliamo di (ri)leggere il nostro articolo sui vantaggi di tracciare la vostra attività in base all’avanzamento dei lavori piuttosto che in base alla fatturazione.
- Per tutti questi monitoraggi e follow-up, avete impiegato meno del 20% del tempo venduto del progetto?
Furious automatizza il monitoraggio e il follow-up… e vi fa risparmiare tempo!
Con Furious, tutte queste domande trovano risposta automaticamente e senza alcun impegno aggiuntivo!
Monitorate i criteri principali in tempo reale:
- carico (tempo impiegato rispetto al venduto)
- pianificazione (cosa ho detto al mio cliente)
- progressi (dove sono arrivato effettivamente)
- Fatturazione (a che punto sono)
La sfida per voi è quella di essere sempre allineati con questi 4 criteri e di condividerli settimanalmente con il vostro cliente. Questo vi permette di anticipare ogni possibile riaggiustamento del programma/ambito o del budget 😉
Allora, vi diamo una dimostrazione? Scoprite Furious gratuitamente.